Matrimonio
e Tradizioni in Turchia
I tempi certamenti sono
cambiati, ora non ci si sposa quasi piu’.
Si
preferisce stare insieme e magari solo quando arriva un figlio si decide di convolare
a nozze. Magari senza tante celebrazioni visti i prezzi di oggi.
Forse
e’ piu’ sicuro dal punto di vista caratteriale fare una prova…
Visti i tempi e le parcelle degli avvocati di certo non posso che essere a favore !
In
Turchia no, qui la religione, le tradizioni e le abitudini non lo consentono.
I giovani si svenano per allestire un matrimonio da favola e soprattutto per far
felice la sposa.
E’
un vero e proprio impegno a cui non ci si puo’ esimere.
Nessuno
approverebbe e cosi genitori e figli si adoperano per far si che il matrimonio
risulti consono ai canoni popolari come era anche 100 anni fa.
E’
un percorso a volte molto doloroso soprattutto per il maschio a cui viene
chiesto di esporsi oltre le proprie possibilita’ economiche.
Vige
ancora abbastanza la regola che il marito e’ comunque il piu’ responsabile e
deve farsi carico delle necessita’ primarie della famiglia.
La
regola che la donna non lavori ma si occupi della casa e dei figli contribuisce
a rendere il loro percorso ancora piu’ faticoso, costellato da continue rinunce
e sacrifici.
Anche
forse per stupidita’ dell’uomo che non ammette che la donna esca di casa
liberamente.
Nei
villaggi e nelle citta’ piu’ piccole e’ piu’ difficile. Una volta un ragazzo mi
ha raccontato e mi ha detto che suo suocero gli avrebbe urlato che se lui non
fosse stato in grado di badare a sua figlia avrebbe potuto rimandargliela
indietro.
La
ragazza venne a lavorare due giorni in una fabbrica di occhiali e poi se ne
ando’ senza avvisare nessuno, per la vergogna molto probabilmente, solo dopo
suo marito mi racconto’ cosa era successo, dicendomi che non ci sarebbe stato
niente da fare.
Devo
dire che le separazioni ci sono ma in proporzioni ridotte.
Ho
visto anche donne che comunque non avrebbero possibilita’ di andersene perche’
la loro famiglia non avrebbe accettato non solo ma non l’avrebbero piu’ presa nanche
a vievere con loro.
un po’ sottomessa ad una vita che non gli piace.
Anche
le decisioni e la preparazione dei matrimoni appartiene molto ai suoceri ed alle
mamme degli sposi.
Alle
volte non serve andare in cerca dell’anima gemella, tra parenti e’ gia tutto
organizzato.
Come
si dice chi fa da se fa per tre !
Ed
proprio vero lo scopo e’ anche quello di far rimanere tutto tra le mura della
famiglia che si allarga ma sempre tra di loro.
I giovani non hanno in questo caso molte possibilita’ di discussione e magari
anche loro faranno la stessa cosa quando sara’ il momento.
Situazione
economica, trascosi e cosa si dice della famiglia in generale.
A
volte mi sembra quasi un compito da parte dei genitori, come se il figlio non
ne fosse capace. Sembra davvero che la strada gliela debbano aprire loro a
tutti i costi.
Davvero
ho sentito delle storie vere in tal senso. Una donna anziana mi ha detto che ha
conosciuto suo marito solo il giorno delle nozze.
Un’altra
mi ha raccontato che gli e’ stato imposto il marito.
Qualcuno
ci riesce altri invece non hanno possibilita’ di ribellione.
Giorno della rınione. Comincia il fidanzamento |
Durante
questo periodo non saranno liberi di vedersi a piacimento ma le loro famiglie
continueranno
a vigilare anche perche’ le fusioni amorose sono proibite.
Si
ritroveranno un’anno dopo per la celebrazione del matrimonio.
Meritato
direi, tra restrizioni e decisioni altrui !
Certo
i debiti che quasi tutti si sono accollatei saranno sempre nella testa ma quella
sera un po’ svaniranno. Finalmente potranno consumare in santa pace, anche se
dovranno passare la prova verginita’.
Sempre
amici che raccontano e mi dicono che i parenti possono aspettare fuori dalla
porta della camera degli sposi il verdetto.
Anche
in Sicilia si usava farlo vedere mi sembra.
Per
la festa di solito viene scelto un periodo caldo dell’anno anche perche’ tutto
si svolge nelle vie del paese.
Scena di un matrimonio - Foto di una serie televisiva popolare in Turchia |
Tra
le case vengono fissati cavi elettrici che portano lampadine colorate.
Qualcuno
suona e la gente danza con movimenti tipici di quella localita’.
Gli
sposi togliaranno gli anelli del fidanzamento e vi infileranno quelli nunziali
nell’altra
mano.
Aspettanto
la torta gli invitati preparano una collana di banconote che verra’ posta al
collo degli sposi mentre altri poseranno i loro regali sul petto degli stessi.
E’
usanza in Turchia regalare piccole oggetti in oro ed appenderli sui vestiti
degli sposi.
Il
taglio della torta da offrire agli invitati segna il culmine della festa.
Dopo
un percorso lungo ed estenuante, ma anche di felicita’, i giovani sposi e le
loro famiglie sono
arrivati alla fine contenti di aver tenuto fede ai propri riti religiosi
ed alle loro tradizioni poplari e culturali.
ed alle loro tradizioni poplari e culturali.
Questo
vuol dire molto per questo popolo, rende onore alla patria ed e’ sintomo di
orgoglio.
Di
la ha poco i genitori si godranno anche i nipotini e poco importa se i loro
debiti
non
sono ancora stati saldati.
Mi
vien da fare una riflessione finale. Sembra che in Europa si facciano debiti
per
pagare avvoccati e tribunali ed assegni
mensili…
Allora
forse in maniera piu’ semplice e’ meglio la Turchia almeno i debiti sono per
altre cose
e
la speranza di una vita di coppia se pur diffile ma e’ sempre viva.
Cosa
ne pensate ?
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